La tecnologia LIDAR è da tempo utilizzata per attività di rilievo tridimensionale del territorio. Un sensore LIDAR può rilevare centinaia di migliaia di punti al secondo, attraverso l’emissione e il ritorno di raggi laser.
La vera novità che si è affacciata solo negli ultimissimi anni e che rappresenta una importante innovazione di processo, risiede nell’utilizzo di sensori LIDAR a bordo di droni.
In questo modo si mantiene possibile il rilievo tridimensionale del territorio dall’alto, a costi più contenuti rispetto all’utilizzo di aerei, mantenendo alte le caratteristiche di completezza, precisione e rapidità, tipiche della tecnologia stessa.
L’installazione della piattaforma LIDAR su drone, inoltre, estende la potenzialità della fotogrammetria a rilievi di zone ad alto contenuto vegetativo, ispezioni di linee elettriche e scansione di infrastrutture.
Negli anni abbiamo sviluppato forte esperienza in questo settore. Siamo service provider, realizziamo rilievi completi: dalla pianificazione, all’elaborazione della nuvola di punti.
Settori di applicazione
LIDAR: applicazioni Forestali
L’ambito forestale rappresenta una tipica applicazione di rilievo LIDAR da drone. Con questa tecnologia è possibile creare modelli tridimensionali del terreno (DEM) e della vegetazione che vi si trova sopra (DSM), consentendo di discernere in maniera accurata tra le diverse parti.
In questo senso quindi la tecnologia LIDAR consente di gestire grandi aree boscate, permettendo di classificare ogni singola pianta in funzione delle caratteristiche geometriche e talvolta anche delle caratteristiche naturali. Rispetto alla fotogrammetria, che in territori di fitta vegetazione risulterebbe inutile, il LIDAR è in grado di penetrare le chiome, riuscendo perciò a rilevare anche il terreno sottostante.
IL SOFTWARE
Il risultato è una nuvola di punti completa e dettagliata che consente di effettuare tutte le analisi geometriche di interesse. In questo senso proponiamo un tool software apposito, LIDAR360 – Forestry, sviluppato da GreenValley International specificatamente pensato per l’analisi delle aree boscate.
E’ possibile effettuare un editing sui singoli alberi, classificare l’intera nuvola operando una segmentazione accurata che fornisce in output un modello tridimensionale in cui ogni singola pianta è separata dalle altre. Questa operazione, importantissima, consente poi di effettuare tutte le analisi successive individuando dimensioni dei fusti, diametro e volume della chioma e tutte le caratteristiche geometriche delle singole piante.
LIDAR: applicazioni Powerline (linee elettriche)
Il mantenimento e monitoraggio delle linee elettriche è un’incombenza necessaria per la vitale importanza di questo tipo di impianti, ed al contempo è operazione molto onerosa considerato che si tratta di migliaia di kilometri di linee distribuiti in ambienti di ogni tipo, con caratteristiche e complessità diverse.
Il LIDAR è ad oggi l’unica tecnologia che consente di effettuare un rilievo 3D anche dei cavi sospesi con ottima precisione e rapidità. In particolare il LIDAR da drone consente anche quella flessibilità necessaria per muoversi in aree impervie tipiche del nostro paese. Inoltre un rilievo 3D di linee elettriche diventa uno strumento necessario per poter effettuare dei controlli puntuali e pianificare attività di mantenimento solo laddove se ne ravvisi realmente la necessità. Ad esempio monitorando ed individuando soltanto quei punti in cui vi è un rischio reale di contatto tra un cavo sospeso e un albero sottostante.
IL SOFTWARE
Il software che proponiamo è il LiPowerline di GreenValley International. In particolare consente di ricevere in input il risultato del rilievo LIDAR da drone o da aereo, effettuare l’allineamento delle strisciate ed ottenere così una nuvola di punti completa dell’intero tratto di interesse. Contiene al suo interno un insieme di tool per la classificazione della nuvola specificatamente ottimizzato per questo tipo di applicazione, consentendo quindi di distinguere, in maniera quanto più possibile automatizzata, tra cavi elettrici, tralicci, vegetazione. In particolare poi, in funzione del tipo di vegetazione e del tipo di impianto elettrico, è possibile inserire dei valori di soglia con cui evidenziare potenziali rischi di interferenza tra vegetazione e impianti elettrici. In funzione della distanza infatti si possono individuare i punti sui quali dover effettuare interventi con maggiore priorità.
Oltre ad un monitoraggio reale è possibile, e particolarmente utile, effettuare una serie di simulazioni per prevedere condizioni di potenziale pericolo. Ad esempio è possibile individuare nei prossimi anni quali piante potranno recare danno ai cavi elettrici, in funzione della crescita. O ancora simulare diverse condizioni di vento o di temperatura per cui i cavi sospesi cambiano posizione e forma generando eventuali interferenze con gli alberi circostanti. Tutto questo è operazione molto completa e resa facilmente fruibile dalla generazione di un report dettagliato e di facile consultazione che riporta ogni punto di pericolo, le sue coordinate, la posizione rispetto ai tralicci, uno stralcio del modello 3D e una serie di informazioni accessorie. Tale report è pronto per essere consegnato al manutentore che deve pianificare gli interventi sul campo.
IN SINTESI
A COSA SERVE
Generare modelli 3D
Calcolo DTM zone vegetate
Classificazione vegetazione
DOVE SI APPLICA
Protezione del territorio
Censimenti forestali
Linee elettriche
VANTAGGI
Completezza
Precisione
Rapidità